Inclusività: la sfida per il futuro della moda!
La moda si evolve e non solo dal punto di vista dei capi d’abbigliamento.
Infatti, una delle ultime evoluzioni che possiamo osservare nel panorama della moda è quella relativa al sostegno dei temi come sostenibilità ed inclusività.
Inoltre, come sappiamo, Giugno è il mese del Pride e, di conseguenza, non possiamo non parlarvi di questa importante tendenza.
Leo Jeans in primis è sceso in campo per esaltare il concetto di libertà, uno dei nostri valori fondamentali, sotto diversi aspetti.
Insomma, se il mondo diventa maggiormente improntato verso l’inclusività e la libertà, anche la moda deve cambiare i suoi paradigmi.
Proprio per questi motivi il tema della sensibilizzazione è sempre più presente anche nel panorama del fashion.
In questo modo, la moda diventa maggiormente consapevole dell’impatto che può avere, sia dal punto di vista ambientale, ma anche (e soprattutto) dal punto di vista sociale.
Ma quali sono le ultime sfide che il mondo della moda sta compiendo riguardo al tema dell’inclusività? Andiamo a scoprirle in questo articolo!
Inclusività e body diversity nel mondo della moda: a che punto siamo?
Negli ultimi anni la rappresentazione del corpo sta cambiando notevolmente, anche nel panorama del fashion.
Tutto questo non è partito dal mondo della moda, ma da un cambio di rotta della società che si ripercuote inevitabilmente anche sulla moda.
I gusti cambiano, le epoche cambiano, la società cambia. Quindi, il panorama della moda non può certo tirarsi indietro dinnanzi a tale cambiamento socio-culturale.
Insomma, l’industria della moda decreta cosa “va bene” e cosa “non va bene” e, proprio per questo motivo, per molti anni è stata accusata di veicolare messaggi sbagliati, legati specialmente alla concezione del corpo femminile.
Negli anni è sempre stata mostrata una particolare tipologia di fisicità e, di norma, anche di etnia.
Tutto questo ha escluso moltissime persone dal mondo della moda, ma il cambiamento è finalmente arrivato!
Come l’inclusività arriva nel mondo della moda!
Negli ultimi anni stiamo assistendo ad un cambio di paradigma davvero importante.
A cosa facciamo riferimento? Beh, avrai sicuramente compreso.
Infatti, la situazione nel mondo della moda, specie quando si tratta della rappresentazione del corpo femminile, sta cambiando radicalmente.
Complice il cambio dei costumi e il maggiore senso di libertà ed inclusività, le più grandi maison hanno portato in passerella anche corpi che storicamente non erano ritenuti adatti per il mondo del fashion.
Dopotutto, chi può giudicare se un corpo va bene o va male?
Secondo una ricerca presentata dalla piattaforma Tagwalk, un motore di ricerca dedicato esclusivamente al mondo della moda, la collezione maggiormente inclusiva è stata portata in scena a New York, dove è stato riscontrato un aumento del 366% dei brand che hanno deciso di proporre modelle curvy.
La strada scelta dalla moda: grande responsabilità ed inclusività!
Ciò che viene portato avanti nel mondo della moda è puro rilesso della società nella quale viviamo. Insomma, la società influenza la moda tanto quanto la moda influenza la società.
Di conseguenza, le ultime tendenze sono state quelle di portare sulle passerelle persone comuni e non solo canoni estetici irraggiungibili.
Modelle di diverse etnie, di diverse fisicità ed anche con disabilità animano le passerelle delle sfilate.
I primi brand che hanno deciso di portare avanti il concetto di inclusività sono stati Gucci, Prada, Burberry e Chanel.
Il cambiamento, come sempre, arriva piano piano, ma è sempre necessario un punto di partenza.
Tu puoi indossare ciò che vuoi, a patto che questo ti faccia sentire bene con te stessa.
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